Una nuova area attrezzata con pavimentazione antitrauma, per le bambine e i bambini della scuola dell’infanzia di Castiglione Cosentino. L’area giochi è stata realizzata con piastrelle prodotte con il riutilizzo di materiali recuperati da pneumatici fuori uso (PFU): è il risultato della collaborazione avviata fra Ecotyre e il comune di Castiglione Cosentino nell’ambito della campagna “Puliamo il Mondo” di Legambiente.
“Uno spazio di 50 metri quadrati per 50 bambine e bambini” – spiega Salvatore Magarò, sindaco di Castiglione Cosentino – “ma soprattutto il risultato della collaborazione che abbiamo attivato da due anni con EcoTyre e Legambiente, nell’ambito di Puliamo il mondo – PFU zero. La scorsa estate c’è stata una grande partecipazione di giovani volontari, anche ragazzi migranti ospiti del C.A.S. che abbiamo in paese, tutti insieme abbiamo ripulito il nostro territorio e abbiamo così potuto avviare anche un progetto di riutilizzo con gli pneumatici recuperati”.
“Siamo molto contenti di aver contribuito a realizzare questo progetto con il comune di Castiglione Cosentino, nell’ambito della campagna Puliamo il Mondo, a conferma di quanto sia importante agire anche nei piccoli territori e sensibilizzare la cittadinanza ad un corretto smaltimento dei PFU.” – afferma Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – “Come consorzio proseguiamo a promuovere il progetto “Da gomma a gomma”, per realizzare pneumatici verdi, e a sostenere un'industria del riciclo innovativa che premi l’economia circolare”.
“L’edizione 2023 della campagna Puliamo il mondo ha visto la Calabria al vertice della classifica con circa 39.480 kg di PFU raccolti negli interventi straordinari” – dichiara Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria – “La circostanza che una parte di PFU possa servire a realizzare un'area per le giovani generazioni costituisce un risultato importante che ha una valenza pratica ma anche fortemente simbolica. In una regione come la nostra, caratterizzata, purtroppo, da una grande dispersione nell’ambiente di rifiuti, abbiamo dato prova, con PFU zero, delle grandi potenzialità del riciclo”.